Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2012

O, pirla (ode milanese evocativa anagrammata)

O pirla, lo rapi? Lo pari? O parli, o pirla? Nell'anno del Signore 2012, quando dare del pirla a Milano non era reato: lo ha confermato il Governatore della lombardia. Ma se esco da Milano e sconfino in Sesto san Giovanni?

Dieci su ottanta

Così parlò Testa di Betulla. "Se nel Gran Consiglio della prateria capisci che 10 su 80 siedono per favorire i  pascoli e il bestiame degli amici e chiedono in cambio l'acqua di fuoco, è meglio per te, Grande Capo, salutare tutti e sciogliere Gran Consiglio. Ti ricorderanno così per avere un poco di anima che almeno è pulita. E non dire che non è un problema tuo, Grande Capo, e che la prateria vive in pace da quando tu comandi. Anche se hanno chiesto ai loro amici in cambio poca acqua di fuoco, è sempre qualcosa che portano via a tutta la tribù. E alla tribù cominciano a girare le balle."

Pazza idea di Crapa di Betulla

Così parlò il gran capo Crapa di Betulla: "Se guardo fuori, o se giro per Milano vedo molti cartelli di affitto uffici, vendita case in cantieri nuovi, cartelli di società immobiliari appesi fuori dai cancelli. Ma serve, ora, a Milano tutto questo cemento? Una bella mattina mi sono svegliato, con il sole negli occhi e una strana idea in testa, che già mi girava per la crapa da qualche tempo: visto che parlare di economia verde va abbastanza di moda, perché non cercare un nuovo modo di applicarla anche all’interno delle città? Ecco, ora spiego l’idea: ribaltare un po’ il modo di fare pianificazione urbana. Prendere terreni edificati, abbandonati o da abbattere, o edificabili, trasformarli in agricoli, suddividerli in lotti e darli in affitto ad ortisti urbani. E, perché no, creare una società “immobiliare verde” che si occupi dell’acquisizione e della gestione dei terreni, dove possano trovare posto anche persone diversamente abili. Chissà se rimarrà solo una strana p