Domande senza una credibile risposta, respiri per un futuro che credi senza senso. Sudore, corsa, affanno, passi senza scarpe, lenzuola bianche, letti da dimenticare. Sabbia negli occhi e lacrime per pulirli tempeste dei cuori, battiti troppo duri. Figli persi, ritrovati e poi ricresciuti, storie da ingoiare e sputare come cibo amaro. Tu chiedi al mare, chiedi ci sarà pure su qualche fondale la conchiglia che un giorno non lontano sorriderà con te sul tuo volto disteso. Dedicata a S. (Nella foto: falesie di Bonifacio - fonte: wikipedia)