In questi giorni di amara tristezza per la sorte di Yara, come in altri giorni simili segnati da storie di dolore, la morte fa ascolto o vendita. La cronaca si mescola alla curiosità, il rispetto è scavalcato dalla voglia di sapere, a tutti i costi. Lo stile di puntare microfoni, telecamere e taccuini verso chi può raccontare notizie o stati d'animo è uso comune, mentre spesso converrebbe un rispettoso scarno commento, se non il silenzio.
Labile è il confine tra notizia e spettacolo; labile è il confine, per chi soffre, tra racconto e intrusione.
Labile è il confine tra notizia e spettacolo; labile è il confine, per chi soffre, tra racconto e intrusione.
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