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Gioventù bruciata

Dopo la strage di Manchester sono stato incerto se pubblicare l'ennesima frase di Olumenebuna o se non farlo.
Sono stato combattuto tra cercare di inseguire una strana normalità o fermarmi di fronte a quei ragazzi e bambini uccisi in una serata spensierata.
E allora posso solo scrivere una ovvietà, mai stata così ovvia: qualunque bomba, qualunque proiettile uccida o ferisca un bambino, chiunque addestri un ragazzo alla guerra, in nome di qualsiasi cosa, uccide assieme ai loro giochi anche la nostra scommessa che il mondo possa cambiare.

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Coppie di cifre di numeri primi

Sappiate che svegliarsi una mattina, rendendosi conto che la tua vita passata è ormai descritta da una coppia di cifre  che sono numeri primi uguali, fa il suo sporco effetto. E fa il suo effetto anche sapere che quella descrizione è il prodotto di due numeri primi, e che uno dei due fattori  è formato da una coppia di cifre che sono numeri primi uguali. Sono pensieri mattutini, semifolli al limite tra l’intelligenza artificiale e la stupidità naturale, lo so. Forse è questo il segno di un passo in più verso la saggezza che incanutisce i capelli, ammesso che non siano volati via  e non torneranno più? In questa piovosa giornata, dove il cervello è forse sovraeccitato dagli zuccheri in abbondanza rilasciati da un Kurtoskalacs (a Budapest lo chiamano così, ma a Praga si chiama Trdelnik ) casalingo preparato caldo a colazione,  mi viene da fare l’ennesimo, annuale, puntuale, stato di avanzamento dell’esistenza. E, data la descrizione della mia età, con la coppia di cifre che sono numeri

L'odore della calce

Da qualche giorno un sottile odore di calce mi entra nella gola. In ogni respiro che faccio riesco a capire che nell'aria c'è qualcosa di sospeso. Non è successo nulla di strano: stanno solo abbattendo un vecchio edificio davanti a casa per ricostruirne uno nuovo. Eppure questo odore e queste macerie che vedo mi mettono a disagio. Perchè questo deve essere quello che vede e che respira chi perde la sua casa distrutta da un sisma o chi la perde perchè si trova dentro una guerra. Stanotte andrò a letto con qualche pensiero in più.

Luce chiara. Racconto di Natale 2023

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