Nuove cose: Bobbysquare legge Bobbysquare...
Oltre a leggere, puoi anche ascoltare il racconto da qui, come un minimini audiolibro.
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Non vi dico qual è il mio nome, ma sappiate che sono un Re Magio.
Precisamente il quinto del gruppo.
Tutto vero, anche se nei Vangeli ne vengono descritti tre, e qualche tradizione orientale racconta che in realtà ce n’erano quattro.
Di me non si dice niente da nessuna parte, anche perchè oggi mi sono perso.
Sì, sono perduto qui nel deserto, solo con il mio dromedario che rumina tutto il santo giorno.
Beato lui, ha pochi pensieri.
E’ stato Melchiorre a farmi perdere la strada.
Dovevo immaginarmelo, visto che, a detta degli altri tre, di astronomia lui non ci capiva un cazzo.
“Segui la cintura di Orione - mi ha detto - e troverai così l’oasi e acqua per il tuo dromedario”.
Poi mi ha indicato due o tre stelle a caso della volta celeste e io, credendogli, mi sono messo a camminare nella loro direzione.
E il dromedario dietro.
Così ecco il risultato: niente acqua, niente cintura di Orione.
Solo sassi e qualche rara pianta che resiste e, cocciutamente. prova a vivere qui.
Meno male che lui, il dromedario, l’ha presa bene.
E rumina.
Il deserto ti regala grandi emozioni.
Ma ti inaridisce: diventi secco dentro.
No… non è l’acqua quello che mi manca.
E’ il troppo io e il niente tu, il niente voi, il niente loro.
Cosa mi serve alzare la testa e guardare un tappeto di stelle, trovarle e dare loro un nome, se poi non ho qualcuno con cui disegnare la mappa del cielo?
Sono partito per questo viaggio per incontrare altri cuori, conoscere altri volti: l’universo da solo non mi riempie.
Ora ho davanti a me un valico roccioso.
Finchè il dromedario regge, provo a mettere strada sotto i nostri passi prima di bivaccare.
Essere solo mi spacca lo stomaco.
Sono fatto per mettere sul piatto assieme ad altri le mie lacrime, le mie risate, le mie rabbie, i miei domani.
Devo trovare le luci, le voci, la gente di Betlemme.
Solo allora sarò completo.
Solo allora potrò rialzare lo sguardo, tirare linee tra le stelle e riempirmi di emozioni e parole per un piccolo uomo nato da poco.
Vecchio pazzo di un Melchiorre, vedrai che ce la farò, nonostante la tua cazzo di cintura di Orione.
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