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Frattali - Racconto d'inverno 2020


 “Se guardi un ramo di un abete, ma solo se lo guardi attentamente, riesci a vedere che ogni rametto contiene in sè la stessa forma dell’albero di cui quel ramo è una piccola parte.

Se poi l’inverno è buono e ci regala la dama bianca, allora lascia quel maledetto smartphone e prova a camminare nella nevicata.

Fermati sotto l’abete e comincia a guardare i fiocchi che accarezzano i suoi rami. 

Non vederli, ma guardali: ti accorgerai che ogni piccola punta del fiocco contiene in sè la stessa forma del fiocco di neve di cui è una parte.

Fermati allora sotto l’abete con la neve e comincia poi a guardarti dentro: vedrai che ogni tua piccola parte, ogni tua cellula, ti appartiene, ti contiene e dà forma a quello che tu sei, per come lo sei, nell’universo.

Lo stesso universo dell’abete e del fiocco di neve.

Non ti sembra un buon motivo per staccarti dal virtuale e buttarti un po’ dentro il reale?”

“Sì papà. E spero che nevichi presto.”

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