Anche in questo scritto provo a buttare giù un pezzo teatrale.
Che sia un dramma, una commedia, una satira ora non lo so: dipenderà dal finale che il fato ci riserverà, e che è ancora aperto.
Scena 1 - La Moratti dove la metto?
Voce narrante maschile: Letizia Moratti verso la vicepresidenza della Regione oltre che nuova assessora regionale al Welfare. Anche se nella lunga trattativa ancora in corso per il rimpasto della giunta guidata dal governatore Attilio Fontana si starebbe studiando pure l'istituzione di una carica di alta rappresentanza, che consentirebbe di non retrocedere l'attuale vicegovernatore Fabrizio Sala, che è il capodelegazione di Forza Italia in giunta.
Alla Moratti resterebbe anche la delega alla Ricerca biomedica che inizialmente doveva essere assorbita dall'attuale assessorato del forzista Sala".
Scena 2 - E Gallera dove lo metto?
Voce narrante femminile: Più complicata, invece, sembra la partita della composizione del puzzle delle deleghe degli altri assessori interessati dal rimpasto. L'assessore uscente al Welfare Giulio Gallera, infatti, continua a non voler accettare di essere retrocesso a sottosegretario. Gli è stato offerto il posto che era rimasto vacante dopo le dimissioni di Fabio Altitonante.
Scena 3 - Quello che conta è la competenza
Voce narrante maschile: Per Gallera potrebbe prendere corpo l'ipotesi di una nomina ad assessore allo Sport al posto della leghista Martina Cambiaghi. Salterebbe in questo caso la promozione dell'ex campione olimpico di canoa Antonio Rossi da sottosegretario ad assessore. Un modo per riequilibrare i pesi con Forza Italia, che lascerebbe l'assessorato alle Attività Produttive e al Commercio al leghista Guido Guidesi. Una scelta destinata a provocare un effetto domino su altre deleghe. Perché l'attuale titolare delle Attività Produttive, Alessandro Mattinzoli, passerebbe alla Formazione, lavoro e istruzione. Al posto di Melania Rizzoli, che si sposterebbe alla Cultura. Mentre l'attuale titolare di questa delega Stefano Bruno Galli potrebbe essere ridimensionato a sottosegretario all'Autonomia".
Scena 4 - Sacra è la Famiglia
Voce narrante femminile: Nessun problema, invece, per il cambio della guardia alla Famiglia. Una partita tutta interna alla Lega. Lascia Silvia Piani e arriva come nuova assessora l'ex ministra Alessandra Locatelli, che faceva parte della squadra del primo governo Conte a maggioranza gialloverde.
Scena 5 - Epilogo
Entra Marco Tullio Cicerone e chiude la scena: La competenza è alla base delle scelte su chi ci deve governare. Non i calcoli, non gli scambi, non i tuttofare che, alla fine non hanno competenze su nulla.
Ma, questo, ve lo racconteremo in uno spettacolo diverso da quello che oggi state vedendo.
E, dunque, cali ora il sipario.
Sipario
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