Un piccolo racconto. Piccolo ma, almeno per me, con un grande significato.
Buona lettura.
La strada non dava il tempo di fiatare, di respirare in un modo regolare.
L'aria quasi era fastidiosa. Bruciava, seguendo il suo giro dal naso ai polmoni.
I paracarri passavano come grani di un rosario.
Le dita delle mani giocavano con le leve sul manubrio, anche se non poteva più contare su rapporti migliori.
Le gambe mulinavano ormai con fatica.
Non ce la faceva a tenere quel passo, anche se ormai blando.
Svalicò.
Guardò per un attimo le cose dall'alto e capì.
Il cuore saltò la regolarità dei battiti per un attimo: si sentì emozionato e percorso da un brivido di fuoco.
"Benedetto giorno di ferie" si disse.
Strinse le mani sul manubrio della bicicletta e si mise sulla strada di ritorno a casa.
Scendendo, una lacrima di felicità gli percorse una guancia.
Sapeva che non era stata l'aria a fargliela uscire: questo però non lo avrebbe detto alle bambine, che lo aspettavano a casa.
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Buona lettura.
La strada non dava il tempo di fiatare, di respirare in un modo regolare.
L'aria quasi era fastidiosa. Bruciava, seguendo il suo giro dal naso ai polmoni.
I paracarri passavano come grani di un rosario.
Le dita delle mani giocavano con le leve sul manubrio, anche se non poteva più contare su rapporti migliori.
Le gambe mulinavano ormai con fatica.
Non ce la faceva a tenere quel passo, anche se ormai blando.
Svalicò.
Guardò per un attimo le cose dall'alto e capì.
Il cuore saltò la regolarità dei battiti per un attimo: si sentì emozionato e percorso da un brivido di fuoco.
"Benedetto giorno di ferie" si disse.
Strinse le mani sul manubrio della bicicletta e si mise sulla strada di ritorno a casa.
Scendendo, una lacrima di felicità gli percorse una guancia.
Sapeva che non era stata l'aria a fargliela uscire: questo però non lo avrebbe detto alle bambine, che lo aspettavano a casa.
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